Dopo aver subito, stamattina, due attacchi politici, il sindaco Francesca Valenti replica al M5S e ai consiglieri comunali del centrodestra Calogero Filippo Bono e Giuseppe Milioti, accostandoli al mondo delle favole tra cappellai matti e regine di cuori.
Per quanto riguarda l’attacco sulla vivenca terme, da parte del M5S, il sindaco replica che si tratta “dell’ennesimo attacco pentastellato senza fondamento” e si è di fronte “a notizie false e tendenziose”. Il sindaco spiega che “tutte le note provenienti dall’Assessorato regionale, compresa quella dello scorso 25 ottobre, sono state riscontrate”. Forse, aggiunge il sindaco, “alcuni documenti sfuggono alla ricerca dell’on. Mangiacavallo”. Ricambia il passaggio storico del M5S che ha paragonato il sindaco ad Attila e taccia pentastellati “di origine unne, tenuto conto della bellicosità della nota del Movimento 5 stelle”.
Francesca Valenti sposta il mirino e lo punta sui consiglieri comunali Bono e Milioti. “È evidente che i consiglieri Bono e Milioti sconoscono la differenza tra l’attività politico-amministrativa e l’attività gestionale. Forse condividono l’abitudine degli amministratori di trattare, spesso, direttamente e politicamente con gli imprenditori, di cui parla l’imprenditore Moncada. Il Sindaco non tratta con gli imprenditori. Il Sindaco non svolge attività di gestione dei procedimenti perché non rientra tra le sue legittime prerogative ed è rimessa esclusivamente agli uffici, nel rispetto dei ruoli e delle competenze. Il sindaco e l’amministrazione comunale danno direttive politiche e con riguardo agli impianti di cui trattasi è stato detto a chiare lettere no”.
A proposito del riferimento ad Alice nel Paese delle Meraviglie,Francesca Valenti ricorda che “i tratti caratteristici di Alice sono quelli di essere cortese, diplomatica e coraggiosa. Quindi ringrazio. Purtroppo invece ci sono tanti Cappellai matti e Regine di cuori!”