L’ex assessore Salvatore Monte ha cambiato la sua strategia politica di opposozione. Dopo l’arrembante azione condotta nei primi mesi di mandato della giunta Valenti, con una sfilza di interrogazioni a cadenza quasi quotidiana e con toni piuttosto accesi, oggi si dedica a fare segnalazioni soft sui social network.
Evidenzia i problemi, richiama il suo trascorso amministratrivo, invita quasi i lettori a fare dei paragoni con il passato e si guadagna inevitabilmente tanti bei like. Ma lo fa con toni più morbidi rispetto alle interrogazioni ed alle prese di posizione su vari temi che in alcuni casi inducevano i cittadini ad immaginare un atteggiamento eccessivamente dispettoso per non avere più la possibilità di governare la città.
Ieri Monte ha voluto segnalare la chiusura per alcune ore dell’ufficio turistico.
“L’ufficio turistico con l’amministrazione Di Paola era sempre l’ufficio “tenuto sotto osservazione”. Ma non era mai accaduto che restasse chiuso una sola mattina. Se il pomeriggio lo si apriva con 5 minuti di ritardo venivo taggato nei post per essere richiamato. È accaduto tante volte. Alle volte senza garbo. Ma incassavo e cercavo, insieme al personale ed ai volontari, di migliorare e migliorarci. Adesso qualcosina sembra peggiorare e, da innamorato della nostra città, auspico che questo fenomeno non si ripeta. Non serve fare critica politica, lederei noi stessi. Lederei la nostra città. Scrivo qui per sfogarmi ma non farò alcun comunicato ufficiale, l’odierna stampa giunge oltreoceano e non provocherò un danno di immagine alla città. purtroppo la penso così. Senza purtroppo. Altri avrebbero inzuppato il pane”.
Frecciatine un po’ più “eleganti” ma altrettanto taglienti, con quel riferimento alla stampa che giunge oltreoceano riferendosi a come il web può moltiplicare quanto viene pubblicato sui social.