Inversione di tendenza dei costi dell’acqua per usi irrigui da parte del Consorzio di Bonifica Sicilia Occidentale e dei singoli Consorzi di Bonifica accorpati, 1 Trapani, 2 Palermo, 3 Agrigento, 4 Caltanissetta e 5 Gela. Il Commissario straordinario, Carlo Turriciano, aveva disposto una ricognizione di economie di gestione mirata a rendere il servizio irriguo più efficiente e meglio razionalizzare le risorse finanziarie dei Consorzi.
In concreto, al Consorzio di Bonifica 3 Agrigento, per il 2019, la tariffa applicata per il beneficio irriguo sarà pari ad € 75/Ha con una riduzione di € 10,00/Ha, rispetto alla tariffa di e 85/Ha applicata per il 2018. La tariffa per l’idrico, è pari ad € 0.21, con una riduzione di € 0,02 , rispetto alla tariffa di e 0,23 applicata per il 2018
Per la prima volta, dopo un quinquennio, vi è una riduzione alle tariffe del comprensorio dell’ex Consorzio di Bonifica 3 Agrigento. Il Direttore Generale Giovanni Tomasino ha colto la missione dettata dal Commissario Turriciano con il risultato “di raccogliere al meglio le esigenze degli agricoltori contemperandole con il risultato di amministrazione, di potere reinvestire le economie create dal risparmio di gestione dell’ultimo periodo, in un concreto aiuto al comparto dell’agricoltura”.
Dunque, dopo cinque anni, Carlo Turriciano ha invertito la tendenza dell’aumento dei costi per l’acqua per usi irrigui. Costi proiettati verso l’alto “a causa delle gravi difficoltà finanziarie attraversate dal Consorzio di Bonifica di Agrigento, costretto, ad aumentare le tariffe idriche ed istituzionali come unica soluzione per il funzionamento dell’Amministrazione e conseguentemente per il raggiungimento del pareggio di bilancio”.
L’obiettivo raggiunto è stato possibile anche grazie al ruolo svolto dell’assessore all’Agricoltura, Edgardo Bandiera, che ha supportato l’azione di governance del Commissario Turriciano “non solo sotto il profilo politico ma anche e soprattutto con azioni di sostegno finanziario che sono risultate decisive”.