SCIACCA. La volontà della Regione Siciliana di puntare a rilanciare il settore turistico dopo un anno critico a causa dell’emergenza sanitaria attraverso tutta una serie di iniziative, prima fra tutte il pacchetto di servizi per chi arriva nell’Isola che comprende una notte gratis ogni tre di soggiorno, piace alle imprese turistiche di Sciacca e del territorio, costrette da oltre un anno ad affrontare una crisi senza precedenti: “E’ un segnale importante per cominciare una stagione che purtroppo in parte è già compromessa – dice Ezio Bono di AgrigentoExtra, l’organizzazione che raggruppa le strutture extralberghiere della provincia di Agrigento – sono segnali di attenzione che non devono fermarsi a questo e che speriamo comprendano altri interventi che ci aiuteranno a rimettere in moto l’economia turistica, oggi settore trainante per il nostro territorio e per tutta la regione”.
Bono nei giorni scorsi insieme ai rappresentanti di altre associazioni turistiche ha incontrato in videoconferenza l’assessore regionale al turismo Manlio Messina insieme ai deputati regionali Michele Catanzaro e Matteo Mangiacavallo. Le anticipazioni fornite dal rappresentante del governo regionale sono state poi confermate dai successivi annunci ufficiali. Il piano di promozione turistica, denominato “See Sicily”, prevede un pacchetto molto invitante per i turisti e oltre alla notte ogni tre pagata dalla Regione siciliana comprende anche visite guidate gratuite, ingressi ai musei, ai parchi archeologici, siti di interesse.
“Siamo da tempo pronti per ripartire al meglio con tutti i protocolli di sicurezza – aggiunge Bono – alcuni di noi hanno anche investito per rendere più appetibile la nostra proposta, ma siamo consapevoli che tutto è legato alla campagna vaccinale ed alla situazione epidemiologica delle prossime settimane. Debbo dire che abbiamo già delle prenotazioni, che c’è tanta attenzione nei confronti della Sicilia e della provincia di Agrigento. Molto interessante anche l’idea della Regione di creare offerte promozionali ampliando i viaggi aerei con l’obiettivo di invogliare i turisti ad arrivare in Sicilia anche dopo l’estate e dare vita a quel programma di destagionalizzazione del turismo di cui fino ad oggi si è solo parlato”.