ROMA (ITALPRESS) – Il calendario per la ripartenza del campionato di Serie A è quasi pronto ma i giocatori, attraverso il presidente Damiano Tommasi, rilanciano l’allarme: niente partite al pomeriggio. “Mi auguro che gli orari non diventino un problema – ha osservato il numero uno dell’Aic ai microfoni di ‘Domenica sport’ su Rai Radio 1 – Spero si facciano le cose con logica. Vanno tolti alcuni piccoli sassolini dagli ingranaggi: mi auguro si possa giocare dal tardo pomeriggio in avanti, non penso ci siano grossi ostacoli per trovare altri orari confermando i tre slot giornalieri”. L’Associazione Italiana Calciatori vuole assolutamente evitare il primo dei tre slot individuati dalla Lega Serie A, vale a dire le gare delle 17.15, spostando il fischio d’inizio ancora avanti. “Il tema riguarda la tutela della salute e il rispetto dello spettacolo – ha dichiarato Tommasi – In Spagna si giocherà dalle 19.15 in poi, penso si debba giocare dal tardo pomeriggio anche da noi. Vogliamo solo mettere nelle condizioni migliori chi deve garantire lo spettacolo sportivo, chi va in campo, e penso sia interesse anche degli organizzatori”. La Lega Serie A dovrebbe rendere noto il calendario domani e l’Assocalciatori teme di restare esclusa dal confronto. “Non so quanto e come si cercherà il nostro assenso sul tema, visti i passaggi fatti finora – ha rimarcato Tommasi – Difficilmente si cerca un confronto con chi deve andare in campo, ma bisogna garantire le condizioni migliori a chi deve assicurare lo spettacolo: i nostri non sono capricci”.
(ITALPRESS).
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