Site icon Corriere di Sciacca

TERME, PROSEGUONO LE REPLICHE DELLA COMMEDIA

Il centrodestra saccense sulle Terme a sostegno dell’assessore regionale Gaetano Armao, come il centrosinistra saccense sulle Terme fino a pochi mesi fa sosteneva l’assessore Alessandro Baccei. Il problema è che entrambi rappresentano e rappresentavano la Regione Sicilia, che delle Terme detiene la proprietà. La Regione per il centrodestra prima sbagliava, oggi invece “viaggia spedita”. La Regione per il centrosinistra prima viaggiava spedita, ora sbaglia.

Che bello il messaggio che la politica continua a dare ai cittadini. Li vuole ammaliare, li vuole ipnotizzare, ma alla fine li confonde. E li fa incazzare.

Terme è il titolo della commedia, Centrodestra e Centrosinistra sono gli attori principali, il resto dela politica ha ruoli secondari, ma è pur sempre sulla scena.

L’iniziativa annunciata da Gaetano Armao di andare in Procura e denunciare il degrado delle Terme, con contorno di responsabilità politica del passato e di possibili refluenze penali, è lodevole ma anche sorprendente visto che lui parla a nome di quella Regione che fino ad oggi ha gestito a proprio piacimento quello che invece di grande risorsa dalla politica vengono utilizzate come un vero e proprio giocattolo alle spalle dei cittadini.

Oggi il Centrodestra locale ripercorre gli ultimi tre anni della vicenda Terme, dalla chiusura alle decine e decine di riunioni, compresa la presa di posizione della dirigente Terranova che h detto che le Terme dovevano essere chiuse prima. Come un negozio. Se va male si chiude.

In una lunga nota si eleva l’attività svolta dalla precedente amministrazione comunale e si contesta, com’è naturale, quella svolta dall’attuale amministrazione. Di Paola propose di mantenere l’intero “pacchetto terme” in vita cercando di contenere le spese. Oggi viene auspicato possa diventare realtà sotto l’amministrazione del governatore Musumeci.

“Fa bene Armao a recarsi in Procura a denunciare uno scandalo di proporzioni bibliche che ha visto la formazione di una grande piaga della nostra città – si legge – chi pagherà i danni di questi anni all’intera comunità saccense ? Chi rifocillerà le strutture ricettive ? Chi darà quell’ossigeno mancato ai ristoratori, agli operatori turistici, agli operatori del trasporto pubblico ? Dovremmo chiederlo a Baccei, a De Vincenti e…a qualcun altro che proprio con Baccei e De Vincenti ha preso parte alle ultime farse dei mesi scorsi aventi ad oggetto le terme di Sciacca, le terme dei saccensi”.

 

Exit mobile version