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Terme, appello ai Governi nazionale e regionale per utilizzare risorse finanziarie di Next Generation

SCIACCA. Un appello al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Presidente della Regione siciliana e al Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale, è stato rivolto dai sindaci, dai deputati, del territorio, dal Comitato Civico Patrimonio Termale di Sciacca, per la valorizzazione delle Terme di Sciacca.
Un appello ai rappresentanti del Governo nazionale e del Governo regionale siciliano per salvare e valorizzare le Terme di Sciacca.

L’appello rivolto mira a “indirizzare a questo scopo una parte, peraltro solo una piccola percentuale, delle risorse finanziarie di Next Generation EU che saranno destinate alla Sicilia e alle Regioni meridionali per liberare le proprie potenzialità e fare da traino al rilancio del Paese”.

Nell’appello si ricorda che le Terme di Acireale e di Sciacca sono “da 6 anni totalmente inutilizzate, con tutte le sue strutture terapeutiche e ricettive chiuse, ormai in stato di totale abbandono e di profondissimo degrado, con ingente danno erariale e sociale all’interesse diffuso”.

” Salvare e valorizzare il patrimonio termale siciliano contribuirebbe quindi ad abbattere nei prossimi anni le barriere che allontanano il Sud dal Nord d’Italia e dal resto d’Europa, e una grande leva occupazionale per migliaia di giovani siciliani, oggi costretti a lasciare la propria terra per mancanza di lavoro”.

“La totale chiusura del termalismo a Sciacca e Acireale costituisce la conseguenza finale di una gestione fallimentare da parte della Regione, che non è riuscita neanche a privatizzare il sistema come previsto dalla normativa regionale”.
Un appello per non perdere “l’occasione preziosa, forse l’ultima, che le risorse finanziare del Recovery Plan e dei fondi per le politiche di coesione possono offrirci per valorizzare il dono più grande che madre natura ha fatto ai nostri territori”.

 

 

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