E’ stato presentato un emendamento alla Legge Finanziaria, in discussione all’ARS, finalizzato a destinare la somma di 150 mila euro in favore del Comune di Sciacca per la riapertura e il riutilizzo del Teatro Popolare Samonà.
Ad avanzare la proposta al Governo Musumeci sono stati i parlamentari regionali del Partito Democratico Michele Catanzaro e Luca Sammartino. Oltre al conferimento di apposite risorse finanziarie, l’emendamento prevede che l’assessore al Turismo sottoscriva apposita convenzione col Comune per la gestione del Teatro e per la programmazione di eventi teatrali, musicali ed altri di interesse culturale.
“Riteniamo – osserva Catanzaro – che attraverso l’accoglimento di questo provvedimento l’assessore Gaetano Armao possa concretizzare il proprio dichiarato interesse nei confronti della valorizzazione dell’impianto teatrale, nell’ottica di una gestione condivisa con l’amministrazione comunale”.
Meno fondi alla cultura. Intanto la situazione non è facile. Per trovare soldi da destinare ai forestali, si stanno effettuando tagli alla cultura. Il teatro Massimo di Palermo dovrà rinunciare a un milione, il Bellini di Catania a 2 milioni e lo Stabile a 240 mila, il Biondo di Palermo a 360 mila euro, il Vittorio Emanuele di Messina a 597 mila euro. All’Orchestra sinfonica il governo prevede di tagliare un milione e 219 mila euro. Taormina Arte avrà 195 mila euro in meno e le Orestia di Gibellina 40 mila in meno.