Alla riunione del tavolo tecnico sull’imposta di soggiorno convocata questa mattina dal sindaco Francesca Valenti a mezzogiorno, non c’erano i rappresentanti del Verdura Resort. Era regolarmente presente, invece, Calogero Napoli, direttore del complesso alberghiero di Sciaccamare.
E poi gli altri invitati, il rappresentante del consorzio turistico, la federalberghi e un operatore B&B anch’esso invitato. Ci risulta anche altri imprenditori del settore hanno tentato di partecipare, ma essendo un tavolo tecnico definito da figure che erano stato a suo tempo individuate con delibera consiliare, non si poteva andare oltre queste presenze.
Il sindaco Francesca Valenti ha confermato che in effetti l’imposta di soggiorno sia un tributo al quale a volte le autorità comunali ricorrono per spese ordinarie che solo indirettamente interessano il turismo. In sostanza, come afferma Mizzica, si potrebbe fare di più e meglio per valorizzare alcuni servizi turistici in fatto di accoglienza e promozione.
Una nuova convocazione del tavolo tecnico è adesso indispensabile, per approfondire questioni che oggi, con l’insolita fascia oraria, era impossibile definire meglio. E, inoltre, per apprendere le nuove idee e strategie che Sino Caracappa, terzo assessore comunale al turismo in due anni e mezzo, intende produrre per migliorare tutti gli aspetti legati a questa importante risorsa economica.
Ci si deve augurare che l’amministrazione comunale e pure il consiglio, che ne ha la competenza, rimodulino la rappresentanza del tavolo tecnico, la cui composizione risale a parecchi anni fa e dovrebbe essere aggiornata alla nuova realtà presente nel territorio.
Giuseppe Recca