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TALK SHOW SU RMK SUL FENOMENO “LEGA DI SALVINI”, MA LA DIREZIONE PROVINCIALE NON AUTORIZZA PRESENZE DI ESPONENTI

La crescita esponenziale della Lega di Salvini è un tema che genera dibattito, ma soprattutto attira l’interesse giornalistico verso un fenomeno politico che, nel giro di poco, ha visto sbalzare la percentuale di votanti da una cifra prossima al prefisso telefonico fino a percentuali che una volta furono della Democrazia Cristiana. Il leader Matteo Salvini è come una calamita che attira consensi che vanno dal confine nord dell’Italia fino alla sua massima espressione geografica del Sud con l’isola di Lampedusa.

Nella scorse elezioni politiche, la Lega di Salvini a Sciacca ha ottenuto 700 voti. Una cifra che era difficile pronosticare, ma è una realtà che certamente segue l’andamento di crescita spalmata a livello nazionale.

Il collega giornalista Massimo D’Antoni, di Rmk, ha voluto dedicare la puntata di Vesper al Cinema di domani pomeriggio, proprio alla Lega di Salvini. Il dibattito ha come tema “Leghisti si diventa?”.

D’Antoni ha invitato, o meglio ha fatto il tentativo, qualche esponente del partito che, tra l’altro, si sta organizzando sul territorio. Ma non è stato facile, anzi si è reso impossibile. All’invito di D’Antoni, la direzione provinciale della Lega Salvini Premier ha ritenuto di non dovere autorizzare alcun proprio esponente a partecipare al talk show. Sembra lo stile del M5S all’inizio quando il creatore Beppe Grillo cassava gli interventi e le presenze nei dibattiti televisivi.

D’Antoni ci dice che gli è stato riferito che il diniego alla partecipazione al talk show “sovrintende a dinamiche interne relative alla gestione dei rapporti tra il partito e i media”. E’ davvero difficile comprendere, soprattutto da parte del pubblico, come nella puntata di domani si parlerà della Lega di Salvini senza la presenza in sala degli Archi (Badia Grande) di suoi rappresentanti.

“L’obiettivo del mio programma-ci dice D’Antoni- è solo quello di capire e analizzare la fenomenologia del consenso popolare, in fortissima crescita elettorale anche dalle nostre parti, nei confronti del partito del ministro dell’Interno. Lo faremo su basi politiche ma anche, nei limiti del possibile, attraverso riflessioni sociologiche”.

In ogni caso, la puntata sarà registrata ugualmente e ospiti saranno Calogero Pumilia, Silvio Caracappa, Angela Scandaliato, Enzo Randazzo. Come è nel format del talk show di Massimo D’Antoni, oltre agli ospiti sul palco, si snoderanno interventi provenienti dal pubblico.
Filippo Cardinale

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