Prima assoluta questo pomeriggio per “Auguri amore mio”, corto nato dalla mente del giovane regista saccense Accursio Graffeo. Tre minuti per scandagliare un tema estremamente delicato e controverso: la violenza sulle donne., con un linguaggio originale ed intenso.
Un racconto drammatico, condensato in piccoli gesti tristemente tipici dei rapporti violenti. Come racconta lo stesso regista: “Non erano necessari grandi effetti speciali. Bastavano i lividi e le dinamiche tra madre e figlia. Le storie di cronaca ci danno testimonianza di come spesso sia difficile parlare delle violenze subite, anche solo alla propria famiglia, che ne viene a conoscenza quando è ormai troppo tardi”.
Alla proiezione del corto, nato grazie ad una campagna di crowdfounding sui social, hanno fatto seguito gli interventi degli ospiti: le presidenti delle associazioni Inner Weel e Fidapa, Maria Grazia Bonsignore e Stefania De Michele, l’ostetrica Roberta Cirafisi e la psicoterapeuta Ivana Dimino.
Il regista Accursio Graffeo ha dedicato il suo corto al ricordo di Antonina Nieli, giovane saccense vittima di femminicidio.
Maria Concetta Amplo
