La coerenza è comportarsi come si è, e non come si è deciso di essere. Citando l’ex presidente della Repubblica, Sandro Pertini, il consigliere comunale di Mizzica, Fabio Termine, lancia un preciso appello ai consiglieri comunali delle opposizioni. Stasera è convocato un consiglio comunale importante per la trattazione del piano triennale delle opere pubbliche: inizia stasera quindi l’iter che porterà alla seduta consiliare sul bilancio comunale.
“Ogni consigliere, come per ogni atto che passa dal consiglio, è libero di votare secondo coscienza. E lo sarà anche stasera chiaramente. È importante, però, che ognuno di noi lo faccia confermando la presenza in aula Falcone e Borsellino, assicurando un confronto vero tra le parti non alterato da assenze che inevitabilmente andrebbero a falsificare equilibri fino ad oggi ben definiti”, avverte Termine.
“In primis io, che oggi ho scelto di rinunciare ad una ricorrenza personale e familiare alla quale tenevo molto, stasera sarò in aula a fare il mio dovere. Mi aspetto, dunque, lo stesso comportamento da parte di tutti i colleghi consiglieri”.
L’appello di Termine è chiarissimo e tende ad evitare atteggiamenti equivoci da parte dei consiglieri comunali, specie quelli dell’opposizione. Atteggiamenti come assenze tattiche dietro le quali sminuire, se non mortificare, il mandato ricevuto dai propri elettori.