l PD sceglie di andare a braccetto con Alternativa Popolare, sceglie la compagnia di liste che hanno matrice e candidati di provenienza del centrodestra. Questo, in precedenza, ha fatto di propulsione, a Sciacca, alla nascita di un polo di sinistra, quella che a citare Moretti, dice qualcosa di sinistra. Non per caso nasce Mizzica che ospita tantissimi giovani (e non solo) che non hanno trovato ascolto nel PD. Sinistra Italiana (ex Sel) si afferma nelle ultime consultazioni amministrative con una presenza in Giunta (Paolo Mandracchia) e un consigliere comunale (Fabio Leonte).
La candidatura a Presidente della Regione, Claudio Fava, per questa ampia area della sinistra rappresenta il collante e la spinta verso un entusiasmo politico che sembrava sopito. Appare evidente e palese che Sinistra Italiana e Mizzica non voteranno Micari, nè Musumeci, nè Cancelleri.
Ieri sera, alla convention di Cento passi per la Sicilia e all’apertura della campagna elettorale di Tiziana Russo, sinistra si è ritrovata compatta verso un unico obiettivo. Da Carmelo Burgio a Cinzia Deliberto, da Ignazio Cucchiara a Fabio Leonte, dalla Cgil con le sue massime espressioni sia provinciali che locali, Tiziana Russo e Claudio Fava hanno sparso la colla che apre un solco verso la riunificazione del variegato mondo della sinistra.
Quello di ieri sera è stata la palese rappresentazione di un contesto politico che non può accettare lo spostamento a destra del PD, le sue alleanze con partiti che specie in campo locale rappresentano l’altro lato del campo, quello avversario.