I consiglieri comunali Salvatore Monte – Calogero Bono – Giuseppe Milioti – Pasquale Bentivegna – Lorenzo Maglienti – Gaetano Cognata – Silvio Caracappa – Carmela Santangelo e Cinzia Deliberto, tornano alla carica contro l’amministrazione comunale sulle vicende relative alla fase organizzativa del Carnevale di Sciacca ed all’assegnazione dell’organizzazione con affidamento diretto alla Futuris. Ci dobbiamo aspettare che la polemica politico con il Carnevale sullo sfondo prosegua ancora visto come stanno andando le cose. I consiglieri di opposizione (ma c’è anche l’indipendente Deliberto) accendono i riflettori sull’atto di indirizzo che l’amministrazione avrebbe trasmesso in ritardo agli uffici e sulle dichiarazioni del sindaco Francesca Valenti, che tra le righe ha sostenuto che non ci sono responsabilità politiche e addebitato i ritardi alla burocrazia.
Richiamando anche loro una frase latina (Nemo potest personam diu ferre), nel caso specifico di Seneca, come in alcune occasioni ha fatto il sindaco Francesca Valenti, i consiglieri parlando di “ennesimo strafalcione di Francesca Valenti. E’ intollerabile che i ritardi relativi all’accensione della macchina organizzativa del carnevale, vengano addebitati alla dirigenza comunale. E’ davvero scorretto. Ma le carte, i documenti, parlano chiaro e l’atto di indirizzo a firma dell’assessore Tulone ed indirizzato al Dirigente del Settore Turismo, l’avvocato Michele Todaro, ristabilisce la verità. L’amministrazione comunale ha messo in moto la macchina relativa al Carnevale soltanto il sette gennaio scorso. Un palese manifesto di dilettantismo e, perché no, di menefreghismo nei confronti della festa più amata dai saccensi”.
I consiglieri elogiano il dirigente Todaro che in pochissimo tempo ha dato seguito alle “volontà ritardatarie” dell’amministrazione Valenti, che poi ha dato incarico alla Futuris, “composta – dicono – da quei soggetti tanto poco amati dall’attuale maggioranza e rientranti nei programmi di azzeramento dell’allora candidata Francesca Valenti che, dal pulpito di Piazza Angelo Scandaliato, promise un netto cambio di passo, rispetto al passato, relativamente al Carnevale”.
I consiglieri di opposizione rivolgono la loro solidarietà al dirigente del Settore turismo e ri volgono un “in bocca al lupo alla Futuris, consapevoli dell’enorme montagna di lavoro che si trova di fronte, una montagna interamente figlia dell’incapacità amministrativa di questo Sindaco e della sua giunta”. Ed auspicano, come storicamente la politica saccense fa quando si parla di una manifestazione che nessun politico osa criticare, che tutto possa andare per il meglio.