Il sindaco di Sciacca Francesca Valenti, intervistata oggi dal Tg di Tele Radio Sciacca, interviene sui fatti incresciosi dei giorni scorsi, sulla ignobile scelta di qualcuno di mettere alla berlina alcune personalità del mondo politico cittadino con azioni che non sono state solo quelle del fantoccio e con la foto di Nuccio Cusumano indicato come “padrone della città”.
“Io penso che occorre abbassare i toni dello scontro politico – dice la Valenti – la causa di quanto è successo è da ricercare nel clima di cattiveria diffusa. Stiamo vivendo un brutto momento dal punto di vista sociale. Si sta generando un clima esagerato e infondato di contrapposizione che innesca meccanismi di odio che posso portare a gravi conseguenze. Auspico che prevalga il senso di responsabilità di ciascuno, tutto questo non fa bene alla città”.
“Chi non è soddisfatto ha lo strumento del voto, il malcontento si evidenzia in quel momento – aggiunte Francesca Valenti – quando un’amministrazione lavora ci possono essere critiche e sollecitazioni, ma non ci può essere un atteggiamento che genera odio. L’amministrazione è al servizio della città e dei cittadini, chi lavora per creare divisioni non lavora per il bene della città”.
E poi sottolinea cosa potrebbe cambiare nella sua azione politica e amministrativa: “Si deve rispettare la persone e la dignità di tutti – conclude – io lavorerò con la stessa determinazione, mi interessa solo l’impegno che ho preso con la città, tutto il resto mi scivola addosso. Nessuno può mettere in discussione la nostra libertà di agire”.
Giuseppe Recca