La maggioranza non riesce a garantire il numero legale e la seduta consiliare viene rimandata. Tra i banchi della maggioranza (o non più) stasera non era presente Cinzia Deliberto. Il sindaco Francesca Valenti, dunque, non può contare su un numero di consiglieri che garantisca costantemente la maggioranza, l’autonomia.
Ma nelle opposizioni non si ride certo. Nello specifico in casa M5S. La distanza tra Alessandro Curreri e Teresa Bilello si allarga sempre più. Curreri avrebbe criticato la scelta di uscire dall’aula in considerazione, appunto, che la maggioranza non riesce a garantire il numero legale. Un fatto squisitamente politico da rimarcare e del quale il sindaco dovrebbe prenderne atto ufficialmente. Qui si sarebbe acceso uno scambio verbale acceso tra i due consiglieri pentastellati. Il M5S non gradisce che Curreri faccia da stampella alla maggioranza, o da ruota di scorta. Tra l’altro, il primo è anche capogruppo della lista in cui è stato candidato ed eletto (a notevole distanza dalla Bilello). Un ruolo, quello di Curreri, che dovrebbe essere chiarito e soprattutto, il consigliere comunale dovrebbe meglio focalizzare il profilo di capogruppo. Altrimenti, ci sono altre vie, quali l’indipendenza o inglobarsi nella coalizione che sostiene la Valenti e che lo steso Curreri ha criticato durante la campagna elettorale sottolineando la necessità del cambiamento.
Filippo Cardinale