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SI A ZTL NOTTURNA, IL TAR DA’ RAGIONE AL COMUNE DI PALERMO

La Zona a traffico limitato notturna si farà. Il Tar ha dato ragione al Comune e stabilisce che non lede in modo grave e irreparabile i diritti dei commercianti. Per i giudici amministrativi al momento il ricorso “non appare allo stato assistito da sufficiente fumus boni iuris (apparenza di buon diritto, ndr)” considerato che si tratta di una misura sperimentale che allunga di qualche ora le limitazioni già vigenti di giorno. E soprattutto il Comune ha dimostrato con dati “un incremento significativo degli indici di inquinamento acustico ed atmosferico nell ore serali/notturne dei fine settimana” e ha predisposto “un incremento per le corse notturne degli autobus” con biglietto unico e firmato una convenzione con i tassisti.

Il Tar ha deciso di non formulare una sentenza breve, ma di limitarsi a respingere la sospensiva, rinviando un esame più approfondito all’udienza di merito. Che però ha tempi lunghissimi.

A sostenere la Ztl notturna anche i residenti e Legambiente.  “Non avevamo dubbi circa la bontà tecnico-amministrativa del provvedimento – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – così come non abbiamo dubbi sulla sua utilità per abbassare il tasso di inquinamento acustico e dell’aria nel centro storico, sostenendone la vivibilità ed anche l’economia. La Ztl notturna sarà, al contrario di quanto sostenuto da alcuni, uno strumento per rivitalizzare le attività economiche. Sia quelle del centro, perché vi sarà una riduzione della pressione veicolare e del conseguente caos e per quelle esterne al Centro perché la ZTL favorirà una redistribuzione dell’utenza su tutto il territorio cittadino”.

La replica di Confcommercio: “Accogliamo con favore la decisione del Tar di limitare a un anno la durata della sperimentazione della ZTL notturna. È un importante risultato che si aggiunge allo stop sinora ottenuto. Per il resto, prendiamo atto con molto rispetto dell’ordinanza collegiale dei giudici amministrativi sulla richiesta di sospensiva, riservandoci di presentare appello cautelare con il preciso obiettivo di continuare a sostenere le ragioni dei commercianti di Palermo che con l’entrata in vigore della Ztl notturna rischiano pesanti ripercussioni economiche”. dice la presidentessa Patrizia Di Dio.

“Con il provvedimento emesso oggi dal Tar Sicilia, che potrà essere riesaminato in sede di appello, otteniamo già due importanti risultati – aggiunge l’avvocato Alessandro Dagnino, legale di Confcommercio – il primo è che il Tar ha stabilito che la sperimentazione della Ztl notturna potrà durare al massimo un anno, laddove invece il provvedimento della Giunta non apponeva nessun termine; in secondo luogo, i giudici hanno affermato che l’istituzione della Ztl notturna altro non è che “una mera estensione temporanea delle limitazioni al traffico” previste con l’istituzione della Ztl centrale nel 2016, evidenziando che l’eventuale accoglimento del ricorso contro la ZTL diurna, che sarà trattato nel merito all’udienza del prossimo 9 giugno, farebbe automaticamente decadere anche la Ztl notturna”.

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