Giuseppe Bursi raccoglie il testimone da Vito Varvaro alla guida della più grande azienda vitivinicola della Sicilia. La Settesoli cerca di smorzare le polemiche emerse dopo la evidente delusione che il presidente uscente ha manifestato subito dopo le elezioni dell’assemblea dei soci. In una nota diffusa oggi, si comunica il cambio al vertice e dichiarazioni dello stesso Varvaro molto più moderate rispetto a quelle che sui social sono emerse a caldo. Ma non si può disconoscere che lo strappo c’è stato e che l’uscente si è sentito tradito da quanti apparentemente gli garantivano la fiducia. Ora Varvaro è fuori dal cda e da tutto, il risultato di una precisa strategia che è stata studiata in ogni dettaglio e che evidentemente fa emergere una posizione nettamente contraria all’attività condotta dal manager romano originario di Menfi.
Il nuovo presidente è dunque Giuseppe Bursi, socio conferitore della Cooperativa, è dirigente regionale di grande esperienza. Agronomo, esperto del comparto vitivinicolo, essendosi occupato delle tematiche relative all’OCM vitivinicola e all’applicazione della legge sulle Denominazioni di Origine dei Vini.
Bursi è il primo presidente nella storia dell’azienda nato a Menfi: “Sono felice dell’incarico ricevuto, consapevole della responsabilità assunta, ma certo che insieme al nuovo Consiglio di Amministrazione riusciremo a dare un nuovo impulso ad una struttura che ha sempre dimostrato di essere esempio virtuoso della Sicilia che lavora, coopera e funziona”