Lo scorso 19 luglio dopo sette mesi di chiusura era stato riaperto. Da ieri è nuovamente chiuso. E questa volta forse in modo definitivo. Niente più erogazione dai rubinetti di contrada Carboj, meglio noti come “Sette cannoli”.
Gli uffici comunali dopo una verifica contabile dalla quale è emerso che le bollette dei bevai continuano ad essere di importi elevatissimi, hanno deciso di sospendere il contratto di erogazione. Girgenti Acque ha dunque chiuso l’approvvigionamento, determinando le ovvie proteste di agricoltori e allevatori.
Purtroppo, la situazione è abbastanza chiara e si scontra anche con un principio di equità: gli utenti del centro abitato pagano l’acqua che consumano nelle loro case, lo stesso non fanno quelli che si approvvigionano in contrada Carboj.
Nella zona quasi quotidianamente vengono visti cittadini con tanto di bonze che fanno la scorta di acqua senza pagare un centesimo e ritornano in città. Ne pagano adesso le conseguenze quegli allevatori che storicamente hanno utilizzato il punto di erogazione per le loro attività lavorative.
Giuseppe Recca