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SERVIZIO MEDICO-LEGALE INPS SCIACCA. CRAPARO NON MOLLA E SI APPELLA AL SOTTOSEGRETARIO DI PIAZZA

L’ex sindaco di Sciacca e direttore amministrativo dell’ospedale saccense, ed direttore amministrativo ospedale San Gerardo di Monza, non demorde, non si arrende di fronte alla chiusura del servizio medico-legale presso la sede Inps di Sciacca.

Scrive al sottosegretario al Lavoro, Steni Di Piazza, conosciuto a Sciacca quando il politico prestava servizio nell’agenzia saccense della Banca Popolare Sant’angelo.

Caro Sottosegretario,come da intese telefoniche,mi permetto chiedere il tuo autorevole intervento a favore del centro medico legale Inps di Sciacca, di fatto “ridimensionato”, nonostante l’impegno del sen  Gaspare Rino Marinello e del deputato regionale Matteo Mangiacavallo, entrambi autorevoli esponenti  del movimento cinque stelle e di altri esponenti politici. 

Va detto che il nuovo presidente Inps e il Direttore Generale sono intervenuti, invitando con apposita nota, il direttore Inps della Sicilia Saltalamacchia a non dare esecuzione alla determina Boeri.
Invece il centro medico legale di Sciacca è  stato di fatto declassato, con i medici trasferiti presso la sede inps di Agrigento. Ciò ha di fatto recato danno alla utenza,costretta a recarsi presso la sede provinciale, senza potere disporre di collegamenti adeguati tra Sciacca ed Agrigento, dove non c’è la ferrovia e le strade sono prive di manutenzione.
Hanno protestato i Sindaci del territorio, i Sindacati, i Patronati, i Caf e sono state raccolte quattro mila firme contro il declassamento. 
È  intervenuto pure il Prefetto di Agrigento, facendo presente che a Sciacca, nella nuova sede, dove continuerà ad operare l’Inps si dispone di locali idonei e che per intanto, grazie ad una intesa fra il direttore Inps di Agrigento e il Direttore Generale dell’Asp di Agrigento, il centro medico potrà continuare a funzionare in locali dell’ospedale di Sciacca .
Peraltro va detto che il presidente Inps Tridico ha assunto decisioni per situazioni analoghe a quelle di Sciacca, come Ostia (Roma) e Rossano Corigliano in Calabria, classificate come sedi subprovinciali.
Per tutte queste considerazioni, Ti chiedo un intervento diretto e personale sul Presidente Inps e sul Direttore Generale dell’Istituto per restituire alla sede di Sciacca quel servizio medico legale, che è  stato apprezzato dalla popolazione e dagli operatori del settore, incontrando,ove occorra,a Roma apposita delegazione.
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