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Servizio bagnini spiagge saccensi: sempre più ridotto. Solo 3 postazioni e fino al 31 agosto

SCIACCA- La sicurezza sulle spiagge saccensi si riduce sempre più. Come se fosse un optional e come se Sciacca non fosse una città di mare dove la stagione turistica parte dai primi di aprile fino a tutto settembre. Non solo, ma quest’anno le postazioni si riducono. A scanso di equivoci, nulla è da imputare alla nuova amministrazione insediatasi solo qualche giorno addietro.

Parte oggi il servizio di salvataggio comunale nelle spiagge libere in tre le località: Renella, Timpi Russi e Tre Sirene.  Il servizio di salvataggio sarà svolto da oggi 1 luglio fino al 31 di agosto ed è stato affidato ad una ditta locale per un importo di 60000 euro Iva compresa. E’ la Bbl Group di Sciacca, che fa capo ad Angelo Bonsignore.

Per la torretta alla spiaggia Foggia, il Comune sta ancora lavorando alla definizione delle pratiche amministrative. A gestirla saranno i volontari della Guardia Costiera Ausiliare di Sciacca.

Se da un lato con le parole si esaltano le coste saccensi, con spiagge mozzafiato reclamate sul nuovo portale turistico del Comune, dall’altro c’è la triste realtà. Spiagge con accessi malandati, prive di parcheggi e caotiche nella viabilità. Ma si aggiunge anche un altra criticità: il ridotto servizio di vigilanza e salvataggio delle spiagge libere del litorale. Un servizio che, tra l’altro, parte sempre a stagione inoltrata.

Un servizio, molto utile visto che ha salvato molti bagnanti in difficoltà, ma che vede restringersi fino a tre postazioni. Dunque, Sciacca “città di mare bellissimo”, potrà contare solo su tre postazioni di bagnini in spiagge libere e per un periodo di due mesi. Eppure, tale  servizio indispensabile per assicurare la sicurezza sulle spiagge libere può essere potenziato con l’introito dell’imposta di soggiorno.

 

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