Una nota stampa per sollecitare dirigenti e funzionari comunali a definire la fruizione del plesso scolastico Catusi. Un metodo inusuale quello adottato dal sindaco Francesca Valenti per sollecitare il dirigente del Settore Patrimonio e i relativi funzionari. Insomma, per prendere in prestito il popolare detto, si parla alla nuora affinchè suocera intenda. Un sollecito, o una tirata di orecchi, utilizzando la cassa di risonanza dei media.
“Non è più rinviabile l’apertura del plesso Catusi, oggetto di interventi di ristrutturazione. Vanno definiti entro il mese gli ultimi atti e la scuola riaperta al più presto alla fruizione degli scolari”. È quanto ha chiesto, con una nota di indirizzo, il sindaco Francesca Valenti al dirigente e ai funzionari del Settore Patrimonio del Comune.
“Tenuto conto dell’esigenza non più procrastinabile dell’utilizzazione del plesso Catusi – ha chiesto il sindaco – entro il termine del 31 gennaio vanno ultimati gli adempimenti tecnico-amministrativi finalizzati alla redazione e sottoscrizione del collaudo e di ogni altro atto che consenta l’apertura del plesso Catusi”.