L’attesa è già elevatissima in città: mercoledì 9 maggio infatti il Giro d’Italia 2018 farà un passaggio a Sciacca all’interno della tappa di 152 chilometri che partirà da Agrigento ed arriverà fino a Santa Ninfa. Sciacca però non solo vedrà il passaggio dei tanti corridori ma ospiterà anche un evento collaterale per ricordare il povero Emilio Ravasio, il ciclista che nella edizione 1986 del giro perse la vita proprio nella città di Sciacca al termine della corsa.
La proposta avanzata dal vicesindaco della città, Filippo Bellanca, è stata dunque accolta dalla Gazzetta dello Sport e dalla Rai che insieme organizzano il Giro d’Italia. Un tributo al generoso ciclista che dopo una brutta caduta, tornò comunque in sella e concluse la tappa ma poi morì poco dopo per le conseguenze del trauma cranico precedentemente subito a causa della caduta.
La tappa che passerà per Sciacca è nel mezzo della tre giorni siciliana del giro d’Italia che vedrà come grande protagonista l’Etna. Il giorno precedente, martedì 8 maggio, infatti si terrà la prima tappa su territorio italiano del giro che partirà in pieno centro di Catania e dopo 191 chilometri arriverà fino a Caltagirone. Giovedì 10 maggio invece si parte da Caltanissetta per arrivare al traguardo dell’Osservatorio vulcanologico dell’Etna dove ci sarà anche il primo arrivo in salita con ovviamente pesanti ricadute sulla classifica generale ed un molto probabile cambio di proprietà della maglia rosa.
Prima della Sicilia però il Giro d’Italia partirà da Israele (decisione che ha suscitato più di una polemica) dove si svolgeranno le prime tre tappe della competizione. Si parte con una cronometro per poi lasciare spazio a due giornate di tappe classiche con i corridori che andranno veloci sulle strade di varie città dello stato israeliano come Gerusalemme, Be’er Sheva, Eilat Haifa, Tel Aviv: quest’ultima è una città sempre più gettonata per le vacanze all’estero da ogni parte del mondo, Italia compresa, anche grazie ad una eccellente campagna di marketing iniziata già da molto tempo. Vedere i vari angoli della città dunque nel corso della tappa, la seconda dell’evento, può dunque essere anche un volano a livello turistico.
Ma chi sono dunque i favoriti di questa edizione del giro d’Italia. Il nome che tutti fanno è quello del francese Thibaut Pinot apparso in grandissima forma nelle ultime uscite di questa settimana, propedeutiche proprio all’inizio della corsa in rosa.
C’è molta curiosità anche per alcune squadre come la EF Pro Cycling .
La EF Pro Cycling è un team maschile di ciclismo su strada. Dal 2005 ha licenza UCI World Tour, dal 2018 il main sponsor della è la EF società internazionale leader nelle vacanze di studio all’estero. Un team particolarmente rapido che nel 2011 ha vinto la Parigi-Roubaix 2011 con il ciclista belga Johan Vansummeren, lo stesso anno la EF Pro Cycling si è aggiundicata quattro tappe al Tour de France 2011 senza dimenticare la vittoria a la Volta Ciclista a Catalunya 2013. Una squadra tutta da osservare e seguire.
In ogni caso l’arrivo del Giro d’Italia in Sicilia sarà una grande festa per l’isola, non solo per gli appassionati di bicicletta, ma un po’ per tutti i cittadini delle città toccate dalla corsa. Un evento che di anno in anno, pur mantenendosi ancorato alla tradizione, riesce al contempo a rinnovarsi e suscitare l’attenzione in vecchie e nuove generazioni.