Ieri sera è calato il sipario sulla decima edizione dello “Sciacca Film Fest”, manifestazione dedicato al cinema che si è caratterizzata per un concorso di cortometraggi, uno dei lungometraggi e no per documentari.
Per la sezione lungometraggi ha vinto “A Ciambra” di Jonas Carpignano, per i corto premio a “Il silenzio”, di Faarmosh Samadi, mentre per la sezione documentari la giuria ha assegnato il premio a Pierpaolo De Sanctis con “A pugni chiusi”. La giuria dei lungometraggi e dei documentari era composta dal regista Alessandro Piva, dal direttore del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo Ivan Scinardo e dal critico cinematografico Francesco Puma.
Ospite d’eccezione della serata conclusiva del festival, oltre che madrina della manifestazione, è stata l’attrice Stella Egitto che è stata premiata con un Melqart speciale come giovane promessa del cinema siciliano. Un Melqart speciale all’altra madrina dello Sciacca Film Fest, l’attrice Guia Jelo. Dopo la premiazione la manifestazione si è chiusa con il concerto di Accursio Antonio Cortese Quintet che ha proposto lo speciale «Remembering Armando Trovajoli», brani rivisitati in chiave jazz (foto).
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