Ieri è stato un pomeriggio di appuntamenti programmati dal sindaco Francesca Valenti. Dopo pranzo con gli assessori per stabilire le priorità del Valenti bis. Una programmazione che dovrebbe essere, in verità, già nel Dna dell’Amministrazione considerato che sono trascorsi 14 mesi dall’insediamento del primo sindaco donna della storia amministrativa di Sciacca.
Poi, alle 17:30 in agenda era prevista la riunione con tutti i consiglieri della maggioranza. Il sindaco vuole coinvolgere tutta la “squadra” estesa nel suggerire idee, programmi, soluzioni. Che Paolo Mandracchia, Cinzia Deliberto e Carmela Santangelo non ci andassero era nell’aria, ma che a rispondere all’invito del sindaco fossero meno della metà dei consiglieri di maggioranza rappresenta una sorpresa. Eppure, la riunione era importante, si trattava della prima dopo l’azzeramento e il “ritrovato entusiasmo”. Bisognava buttare sul tavolo idee, proposte, nuova linfa.
Nella maggioranza non si respira aria serena. E molti si chiedono, anche, le motivazioni che hanno indotto il sindaco all’assegnazione della delega di vice. Insomma, i numeri, come abbiamo scritto ieri, in politica contano e hanno la loro logica. I mal di pancia non sono passati.
Filippo Cardinale