È stato ritrovato questa mattina senza vita, il corpo di Antonio Santangelo, il ventinivenne di Sciacca scomparso ieri, sulle montagne di Partinico, dopo essersi lanciato per fare parapendio. Un gruppo di soccorritori si era recato sul posto per le ricerche. Il corpo del ragazzo è stato rinvenuto nella zona di Montagna della Fiera.
Santangelo, che faceva parte di un’apposita scuola, era partito ieri pomeriggio da Romitello, assieme ad altri amanti del parapendio. Si sarebbe poi diretto verso il lago Poma. Qualcosa, a un certo punto del volo, ha disturbato o disorientato Antonio Santangelo che si è quindi schiantato contro la montagna che si trova nei pressi delle cave di Mirto.
Santangelo frequentava la scuola di parapendio dell’Aeroclub di Palermo che ha sede a Boccadifalco. Appassionato di sport, viveva a Palermo. Recentemente ha vinto la coppa delle Regioni al tiro con l’arco. Era una promessa e la strada per le Olimpiadi erano aperte. Ingegnere, insegnava all’Istituto Nautico di Palermo.
Antonino era fidanzato con una ragazza di Sciacca, suo fratello Daniele esercita la professione di ingegnere a Sciacca. Nella foto, Antonino durante il torneo delle Regioni che lo ha visto conquistare la medaglia d’oro.
Intense le ricerche. E’ stato utilizzato anche con una minuziosa ricerca su Google Maps, utilizzando sinergicamente il profilo Facebook che ha permesso di risalire al tracciato eseguito dallo sfortunato giovane.