Siamo rigorosi, in questa città, nell’esprimere giudizi. Non è un aspetto negativo quando, ovviamente, alla loro base ci sono serie argomentazioni. Dalla giunta Cucchiara in poi, fino alla quella di Di Paola, il centro storico ha subito una trasformazione significativa. Il cuore della città era in stato di forte degrado, aveva perso la sua identità.
L’ultima riqualificazione riguarda la zona del Campidoglio fino in basso. Piazzetta Campidoglio, via Porta di Mare, Discesa Campidoglio, le scalinate. Una riqualificazione ben fatta e che ha fatto uso di innesti in ceramica. A Cesare quel che è di Cesare, e non abbiamo nessuna remora ad affermare che la zona riqualificata dà lustro alla città. Bene illuminata, anche, con effetti suggestivi se le scalinate si percorrono di sera. Suggestiva, in verità, per tutta la giornata, con il culmine di assistere a spettacolari tramonti.
Una veduta eccezionale, una riqualificazione ben eseguita e progettata, un misto che affascina sia i saccensi che i turisti.
Abbiamo scattato alcune foto, tranne la piazzetta Campidoglio dove sono presenti ancora le transenne. Ci sentiamo di invitare i saccensi (i turisti lo fanno con entusiasmo) a percorrere le zone riqualificate. C’è la sinergia anche con chi risiede in quella zona che sta contribuendo a rendere tutto ancora più bello con la cura dei propri spazi.
Una segnalazione intendiamo fare all’Amministrazione. Si sforzi a rendere la zona della piazzetta Campidoglio e via Porta di Mare pedonabile, chiudendola al traffico veicolare. Da lì si ammira la bellezza di Sciacca, con paesaggio suggestivo e spettacolare. Rendiamo l’atmosfera davvero ideale, lasciando ammirare Sciacca senza rumore, clacson e smog. Ancora un’ultima segnalazione all’Amministrazione. La zona riqualificata va curata quotidianamente, pulita minuziosamente.
(Tutte le foto sono del Corrieredisciacca.it)
La riqualificazione avvenuta rientrava tra i punti qualificanti dell’agenda dell’Amministrazione Di Paola. L’impresa che ha eseguito i lavori è la Geoteck S.r.l. con sede ad Agrigento. I fondi, per un importo complessivo di circa 2.155.000 euro, sono stati ricavati dalla rimodulazione delle risorse del Patto Territoriale “Terre Sicane”. Il Comune di Sciacca ha chiesto e ottenuto dal ministero dello Sviluppo Economico l’autorizzazione per utilizzare il finanziamento per il progetto di riqualificazione del quartiere marina.
Ecco in dettaglio i lavori eseguiti. Oltre al rifacimento dei sotto servizi (fogne, reti idriche, impianto di illuminazione, etc..), il rifacimento delle pavimentazioni e una conseguente riqualificazione dei luoghi. La superficie complessiva oggetto dell’ intervento è di 1520 metri quadrati circa ed è composta da: strade, scalinate e slarghi pedonali.
Vicolo Grande Caricatore : l’intervento prevede il ripristino dei muri e dei relativi cordoli, il rifacimento dell’antico ciottolato, il ripristino dell’orlatura esistente, la dismissione degli intonaci posticci, il ripristino dei paramenti murari, la posa di cavidotti e illuminazione
Vicolo Secondo Grande Caricatore : l’intervento prevede il rifacimento dei sottoservizi, la realizzazione dell’illuminazione artistica, la pavimentazione della scalinata con pietra calcarea bianca a spacco, quella dello slargo sarà acciottolata.
Vicolo Porta di Mare : l’intervento prevede, oltre al rifacimento dei sottoservizi, la realizzazione dell’illuminazione artistica, la pavimentazione delle scalinate con pietra calcarea bianca a spacco e degli slarghi con ciottoli e la realizzazione di una piccola area di sosta con sedile in muratura.
Discesa Campidoglio : l’intervento prevede il rifacimento dei sottoservizi, la realizzazione dell’illuminazione artistica e la pavimentazione con piatra lavica a spacco.
Piazza Campidoglio : l’ intervento prevede, oltre al rifacimento degli impianti a rete, l’illuminazione artistica e la ripavimentazione in pietra lavica.
Filippo Cardinale