Arriva finalmente il decreto dell’assessorato regionale alla salute che autorizza l’utilizzo di quasi 200 mila euro per la manutenzione degli ascensori dell’ospedale di Sciacca. Se ne parlava da mesi, si diceva che c’era la disponibilità finanziaria, ma oltre alle parole non c’era nessun atto concreto. L’iter burocratico è stato lungo, in barba all’emergenza che i guasti agli ascensori causano agli utenti ed allo stesso personale del Giovanni Paolo II. Il decreto è dello scorso 6 settembre, di numerosi ascensori guasti si parla da anni.
La somma è prelevata dal finanziamento di 2 milioni di euro disposto dalla Regione dieci anni fa per lavori di ristrutturazione, adeguamento e climatizzazione dell presidio sanitario saccense. Le economie ricavate da tale finanziamento saranno utilizzate per far fronte ai costi per la manutenzione degli impianti elevatori. Lo stesso assessorato regionale alla sanità riconosce, nel decreto di finanziamento, la vetustà degli impianti elevatori dell’ospedale di Sciacca, scrivendo che costituiscono potenziale pericolo da risolvere indifferibilmente.
I lavori a cui si riferisce il finanziamento di 2 milioni sono quelli assegnati a suo tempo dalla Regione ad una società consortile per un importo complessivo di 1 milione e 130 mila euro. Ultimati nel 2008 e collaudati, sono risultate disponibile delle economie, che adesso serviranno per gli ascensori.
L’Asp ha trasmesso lo scorso agosto gli atti tecnici e amministrativi inerenti l’intervento ed ora ecco il decreto. Ora si passa alla gara d’appalto: l’importo dei lavori soggetti a ribasso è di 141 mila euro. Il resto sono oneri, Iva e imprevisti. I pericoli ed il disagio che i guasti agli ascensori sono denunciati da anni e una volta ci fu anche la clamorosa denuncia dell’ex direttore generale, che parlò di sabotaggi.