Sentenza ribaltata in Corte di Appello per l’ex dirigente del Comune di Caltabellotta Lillo Vito Fisco, 76 anni di Caltabellotta, dall’accusa di falso in autorizzazione amministrativa. Assoluzione anche per Vincenzo Aquilina.
La 2° sezione della Corte di Appello, ieri 12 giugno, accogliendo la richiesta dei difensori del Fisco, gli avvocati saccensi Ignazio Cucchiara, Filippo Marciante e Filippo Carlino e Giuseppe Grisafi per Aquilina, ha ribaltato il verdetto di condanna di primo grado del tribunale di Sciacca ed ha assolto “ perché il fatto non costituisce reato ”i due dipendenti del Comune di Caltabellotta.
Il dirigente comunale era stato condannato in primo grado dal Tribunale Collegiale di Sciacca che lo aveva ritenuto colpevole di ” avere attestato falsamente il regolare espletamento di un concorso nel quale era risultato vincitore il titolare di una società di noleggio con conducente ( assolto in primo grado) e che vi fossero disponibili nel comune montano 10 autorizzazioni per il servizio di noleggio con conducente, autorizzazioni che in realtà erano stabilite in numero inferiore dal regolamento comunale per gli autoservizi pubblici non di linea”.
Questa sentenza di assoluzione in appello – dicono i tre legali Marciante, Cucchiara e Carlino per il loro assistito – restituisce la dignità ed il prestigio di un onesto e capace dirigente del Comune di Caltabellotta che ha sempre lavorato nell’interesse superiore dell’ente e della collettività.