E’ guerra dura tra Giovanni Indelicato, responsabile della Sogeir Impianti, il sindaco e l’assessore Brunetto. Facebook è un luogo ormai esplosivo tanto da far pensare che una polveriera provoca meno rischi. Il campo di guerra è il salto del turno di raccolta dell’umido.
Il sindaco Francesca Valenti comunica, rispetto al ripristino di domani, che “abbiamo fatto di tutto per consentirlo e siamo intervenuti per risolvere i problemi dell’impianto. Un ringraziamento particolare va fatto all’Assessore regionale Alberto Pierobon che, contattato da me ieri mattina, è intervenuto immediatamente ed efficacemente”.
Risponde l’ingegnere Giovanni Indelicato, responsabile della Sogeir Impianti: Cara Sindaca mi rincresce di dovere essere costretto a tenere un profilo così basso. Lei conosce bene le cause della sospensione dell’impianto. I problemi sono solo economici e non li risolve nessuno se i Comuni non pagano puntualmente le fatture emesse per i servizi che l’impianto garantisce, compatibilmente alle sue dimensioni.
La saluto cordialmente”.
Rincalza l’assessore Carmelo Brunetto: “Ingegnere Indelicato, Le scrivo mantendo un profilo basso come la discussione in atto e soprattutto per ristabilire la verità.
Lo scorso 31 luglio la Sogeir Gestione Impianti Smaltimento informò l’Amministrazione comunale, della sospensione nelle giornate di giovedì 1 e venerdì 2 agosto, per il conferimento della frazione umida nell’impianto di compostaggio di santa maria e che le attività di conferimento sarebbero riprese, superate le criticità, sabato 3 agosto” come da foto allegata.
La sospensione della raccolta della frazione umida dei rifiuti solidi urbani per sabato 3 agosto 2019, ci è stata comunicata in maniera informale alle 13.00 circa della giornata di venerdì (io personalmente ho ricevuto un whatsapp dall’ufficio ecologia del nostro comune, ma non ho ancora ricevuto alcuna mail al mio indirizzo di posta elettronica).
Sabato, a differenza Sua che c’è andato per poco tempo, io personalmente sono stato all’impianto di compostaggio sino alle ore 14.00, per cercare di risolvere i problemi.
Comunque le comunico che il Comune di Sciacca ha provveduto ad effettuare i mandati di pagamento di fatture scadute da non molto tempo (fatture di maggio scadute e giugno) e di fatture ancora non scadute (emesse a luglio) .. Ma di questo siete stati avvisati anche con Pec.
Se ci sono altri Comuni che non hanno pagato abbia l’onesta intellettuale (ma forse chiedo troppo) di scriverlo. Non capisco il suo risentimento… È forse perché ci siamo sostituiti per svolgere un lavoro che doveva essere svolto da voi? Non è forse vero che abbiamo contattato l’assessore Pierobon e il dott. Terranova e li abbiamo investiti del problema? Non è forse vero che siamo stati a stretto contatto telefonico con il presidente ing. Liotta?
Lo chieda ai dipendenti dell’impianto di compostaggio che, a differenza sua, sono stati con me all’impianto, ripeto sino alle 14.00 circa”.
Infine, Brunetto invita Indelicato “a dimettersi”.
Ognuno narrerà la propria “verità”. Sta di fatto che i cittadini sono stati costretti a ospitare a casa, con le temperature alte, la monnezza umida per il weekend.