Finisce l’era della Sogeir Spa, società nata sotto la guida Vincenzo Marinello, attuale liquidatore. Inzia un nuovo capitolo, quella della Bono Sea, la società che si è aggiudicato l’appalto di 22 milioni di euro in sette anni, con un ribasso del 9.99% sul prezzo previsto dal bando. Già un risparmio di 2.5 milioni di euro.
Ma la partita si gioca sull’aumento della raccolta differenziata. Più si differenzia,meno rifiuti verranno conferiti in discarica con la conseguenza che il servizio può consentire ancora ulteriori e significativi risparmi che avranno riverberi sulle bollette dei cittadini.
C’è anche da considerare che nel nuovo contratto è “tutto incluso”, scerbatura, pulizia spiagge, pulizia tombini, pulizia straordinaria per il periodo del carnevale. Servizi,invece, che prima rischiedevano un esborso a parte a carico del Comune.
Il nuovo servizio doveva iniziare lo scorso primo febbraio. Ma è stato presentato ricorso al Tar da parte del Comitato per la trasparenza dei costi per la raccolta dei rifiuti, presieduto prima da Stefano Scaduto, poi da Lilla Piazza.
Vicenda che ha fatto trascorrere tre mesi di stasi. La città ne risente visto che ancora la scerbatura non è stata effettuata, nè le spiagge sono state pulite.
La Bono Sea inizierà l’11 maggio con la scerbatura e la pulizia delle spiagge. Poi, il 15 partirà la raccolta dei rifiuti. C’è grande attesa per l’efficacia del Piano Aro. Finiràla questione relativa agli scioperi del personale Sogeir per il mancato pagamento delle spettanze. Finiràla pietosa storia dei 17 Comuni aderenti alla Sogeir che hanno ritardato, spesso a dismisura, il pagamento delle spettanze alla Sogeir, costringendo la Sogeir a non aver liquidità e a fare bruttissime figure con i fornitori.