Da martedi 10 aprile addio ai cassonetti nel centro storico di Sciacca. Arriva la data ufficiale dell’inizio della raccolta dei rifiuti porta a porta nella parte storica della città, dove in verità avrebbe dovuto cominciare già una decina di anni fa nell’era Sogeir.
Per circa un mese si sono susseguite le operazioni di consegna dei contenitori per la raccolta differenziata, lunedi 9 aprile i cassonetti saranno svuotati per l’ultima volta e poi comincerà la fase in cui i residenti di questa zona della città dovranno abituarsi alla nuova procedura. Sarà dura, ma chi fa la differenziata in altre zone della città dice che poi si entrerà a regime e sarà anche stimolante contribuire ad aiutare l’ambiente e migliorare quella percentuale di differenziata che è fondamentale per bloccare i continui aumenti della tassa sui rifiuti.
Il servizio, effettuato dalla ditta Sea-Bono, punta a rimodulare il servizio facendo in modo che dopo il centro storico anche altre zone vengano coperte dal porta a porta, in particolare nel quartiere Perriera, la prossima area della città dove finalmente comincerà il nuovo metodo.
Da martedi 10 si procederà secondo l’ecocalendario che prevede, per quella giornata, il ritiro della frazione “Secco differenziato multimateriale”, ovvero carta e cartone, vetro, plastica e lattine.
Giuseppe Recca