RIBERA- Non ha sosta il calvario delle famiglie sfollate anni fa dalle case popolari di via Martiri di via Fani a causa del pericolo crollo per la scoperta del cemento depotenziato con cui furono costruite.
Sono passati anni e ora, finalmente, gli alloggi sono pronti. Ma, adesso, c’è il mistero delle assegnazioni nonostante la nuova amministrazione comunale aveva promesso tempi brevi.
” Un preoccupante silenzio che determina voci e supposizioni sui criteri di assegnazione dei nuovi alloggi”, dicono i consiglieri comunali dell’opposizione Paolo Caternicchia, Nicola Inglese e Giovanni Tortorici che sulla vicenda hanno presentato una sollecitazione al sindaco Matteo Ruvolo per la convocazione di un Consiglio comunale per discutere sulla vicenda.