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RANDAGISMO,PER IL M5S L’EMERGENZA CONTINUA E L’AMMINISTRAZIONE FA NULLA

“Esistono strumenti a disposizione di un Comune per arginare il problema, e non capiamo perché la nostra amministrazione non li voglia usare”. Ad affermarlo il M5S di Sciacca ricordando come la strage di Muciare , “otre alla gravità del fatto in sé, ha causato un grave danno d’immagine alla nostra città”. In una nota stampa pongono cinque interrogativi: Cosa ha fatto quest’amministrazione per superare l’emergenza del randagismo a Sciacca? Cosa sta aspettando? Che si verifichi un’altra strage Muciare per intervenire? Di finire nuovamente sulle cronache nazionali? Che un nuovo cittadino o turista venga aggredito per strada?
Per i pentastellati, sono “gravi le responsabilità di quest’Amministrazione che dopo quel drammatico evento continua a rimanere in silenzio e immobile. Lo scorso 28 giugno c’è stato un incontro sul tema randagismo durante il quale l’Amministrazione prese l’impegno di intervenire nell’immediato per raggiungere un primo e importante obiettivo: la sterilizzazione di circa 200 cani sul territorio. Anche in questo caso, come ormai consuetudine per I’Amministrazione Valenti, si tratta di impegni presi e mai rispettati”.
Il M5S, tramite il deputato regionale Matteo Mangiacavallo, è in possesso di una nota inviata nel 2015 ai sindaci della provincia di Agrigento in cui si danno precise indicazioni:  nei rifugi sanitari, come quello di Sciacca e Santa Margherita Belice, i cani sterilizzati dopo un periodo di osservazione pari a 17 giorni, possono essere reimmessi sul territorio”.
Per i pentastellati saccensi, “se il rifugio sanitario funzionasse per come dovrebbe, verrebbe assicurato il turnover e ci sarebbe sempre spazio per i cani da sterilizzare. Crolla cosi la scusa dell’Amministrazione quando dichiara che non può procedere con la sterilizzazione dei cani perché non ci sono spazi disponibili”.
Il Comune continua a pagare ogni anno circa 300.000 euro ai canili “per non risolvere il problema. Qual è l’interesse dietro a tutto ciò? Qual è la strategia di quest’amministrazione? Perché, pur avendo gli strumenti, non si agisce, come per esempio, è stato fatto nel comune di Pedara?”
I pentastellati rimarcano come il Sindaco Valenti “dopo più di un anno di amministrazione s’interroga ancora sulla composizione della sua giunta,  noi del M5S ci occupiamo di problemi e di fornire proposte concrete per risolverli, senza ulteriori perdite di tempo, per il bene della città”.

 

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