Sulla situazione dei randagi non c’è mai fine. In modo particolare sul punto più frequentato dai randagi: la via Allende. Un nostro lettore ci ha scritto una lettera che pubblichiamo per segnalarla all’Amministrazione comunale.
“Volevo porre all’attenzione del consigliere comunale Ambrogio (Paladino della Perriera) che oltre alle tante iniziative ammirevoli ed interessanti di cui si fa promotore e difensore, per le persone che vivono alla Perriera (lui compreso). Viene trascurato un gravissimo ed importante problema che anche il sindaco non dovrebbe trascurare: “il randagismo”. Giornalmente, io come tanti frequentatori, ci rechiamo in via Allende (zona Tribunale detta panoramica) per una sana e rilassante corsa all’aria aperta; lasciando perdere lo slalom nel marciapiede tra le feci dei cani, segno di inciviltà degli abitanti del posto, che portano i loro animali domestici senza raccogliere i loro bisogni; lasciando stare la vegetazione che invade il marciapiede; lasciando stare gli incivili che sfrecciano a tutta velocità con auto e moto; la cosa più grave, è che sono stato aggredito da alcuni cani randagi, e se non era per la prontezza di alcuni passanti in auto che con i clacson delle loro auto non intimorivano i cani, non so se oggi potevo raccontare l’accaduto. Tale episodio a mio sapere non è un caso singolare. Poco tempo fa, mi è stato raccontato che anche una ragazzina che passava con lo scooter è stata buttata a terra dai cani che la rincorrevano. Faccio presente che la zona è frequentata da tantissime persone, dai più giovanissimi, a persone più anziane”.
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