SCIACCA. Tutto fa spettacolo e sulle terme di Sciacca le parole scorrono come l’acqua di un fiume. E come capita da anni, terminano nel mare e si disperdono. All’assessore Gaetano Armao piace parlare, dimenticando che sulle Terme di Sciacca lo fa da anni e una non l’ha azzeccata. Manco nel conteggio dei suoi bandi andati nel nulla. Egli parla del secondo bando in gestazione, mentre, nella realtà, si tratta del terzo. Dimentica quello fallito del 2011, quando assessore era ancora egli. Due bandi su due falliti, ritenta…
Il sindaco Francesca Valenti risponde alla richiesta che proviene da più parti circa colloqui intercorsi tra Armao e il sindaco Francesca Valenti. Si ricorda che l’ultimo momento di “counione” di “intesa collettiva” risale al Consiglio comunale celebrato qualche giorno fa e nel quale si firmò un documento unitario, con i comitati civici, con il quale si richiedeva un incontro con Armao e Musumeci.
“Nonostante la sottoscritta non sia tenuta a relazionare sul casuale e fugace incontro avuto in data 25 ottobre presso l’Hotel Torre dl Barone del complesso Sciaccamare con l’Assessore Armao in occasione della consegna di una targa in memoria del compianto Presidente Antonio Mangia, volendo comunque cogliere lo spirito di collaborazione sotteso, in modo recondito, alla richiesta dei consiglieri di centrodestra e della consigliera Deliberto, rappresenta quanto segue”.
“La scrivente è stata invitata dalla famiglia Mangia ad essere presente al momento di ricordo del Presidente Mangia. Un’occasione importante per ciascuno al fine di condividere ricordi, aneddoti, testimonianze di stima nei confronti del defunto imprenditore. Con tali intenti la sottoscritta è intervenuta per un breve indirizzo di saluto”.
Il sindaco continua nelle sue spiegazioni. “All’Assessore Armao è stato affidato, ovviamente, l’intervento conclusivo. Pur se si trattava di un intervento incentrato sulla figura del presidente Mangia e sull’attività pregevole svolta da Aeroviaggi per il turismo nel Comune di Sciacca e in Sicilia, lo stesso Assessore ha colto l’occasione per accennare alla questione Terme di Sciacca. Al riguardo ha riferito che: gli uffici stanno lavorando alla predisposizione di un nuovo bando; la concessione dovrebbe avere durata cinquantennale; verrà previsto un abbattimento del canone di concessione, in misura ancora non definita; potranno partecipare operatori che non hanno esperienza nel settore termale; saranno inseriti i beni sul Monte San Calogero per mantenere il compendio unitario.
Tenuto conto dell’ora tarda, la sottoscritta e l’Assessore Armao hanno avuto modo di scambiare soltanto un veloce saluto, rassegnando reciprocamente la necessità e l’intendimento di un prossimo incontro”.
Filippo Cardinale