SCIACCA. Si è svolta questa mattina al Commissariato della Polizia di Stato di Sciacca l’ultima riunione riguardante gli aspetti della sicurezza e delle autorizzazioni necessarie relative alla processione del prossimo 2 febbraio di Maria Santissima del Soccorso, patrona di Sciacca. Una riunione molto importante dopo i problemi che si sono verificati il 15 agosto scorso, quando la vara in alcuni punti del percorso ha vacillato.
Il dirigente del commissariato di Polizia di Sciacca è sempre stato molto rigido e scrupoloso rispetto alle questioni riguardanti la sicurezza e l’ordine pubblico in occasione di eventi che richiamano molte persone. Tutto questo al di là delle norme riferite alla situazione epidemiologica. Ci sono delle precise direttive che bisogna giustamente rispettare e su cui non si può più trasgredire per garantire la pubblica incolumità. E questo naturalmente vale non solo per le processioni, ma anche per ogni altro tipo di manifestazione.
L’arciprete don Giuseppe Marciante continua a chiedere ai portatori di garantire una processione ordinata ed ai fedeli di mantenere la dovuta distanza dalla vara della Madonna e di non accalcarsi sul sagrato della chiesa in occasione dell’uscita e poi del rientro in chiesa del simulacro.