Patto per Sciacca, gruppo consiliare formato dai consiglieri Monteleone e Turturici, chiede la convocazione di una seduta consiliare aperta del Consiglio comunale in merito al declassamento della struttura ospedaliera al livello di ospedale di base.
La preoccupazione di Monteleone e Turturici nasce dal fatto che la Regione ha inviato una nota ufficiale al Ministero della Salute lo scorso 29 luglio 2016 con protocollo n. 64501 al Ministero della Salute.
“Qualche giorno fa, consci del grande rischio, avevamo invitato il sindaco della Città a non sottovalutare la situazione ed invitare a Sciacca il Ministro della Salute, perché avevamo avuto la sensazione che la Regione stesse recitando un copione analogo a quello già visto per le Terme”, scrivono in una nota Monteleone e Turturici.
“In cambio avevamo ricevuto un comunicato stampa di risposta, volto a rassicurare, ma nulla di più. Purtroppo la verità dei fatti è ben diversa dalle chiacchiere, è infatti notizia di oggi il buco da 230 milioni di euro creato da sei aziende sanitarie siciliane, che si tradurrà in prevedibili nuovi tagli negli ospedali siciliani”.
Per il Patto per Sciacca “diventa pertanto più attuale il rischio declassamento per il nostro Ospedale, questione che non nasce certamente oggi, tanto da essere denunciata già due anni fa dalla Commissione Consiliare Sanità, con una corposa raccolta di firme ed una meritoria azione di protesta e sensibilizzazione”.
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