La Pro Loco un anno dopo. Stamane si è fatto il punto delle iniziative intraprese dalla associazione riconosciuta dalla legge. Info Point, Sciacca City Card, Sicily Map, Contemporanea, Museo del Carnevale, sono gli obiettivi principali raggiunti. Non è secondario il fatto che l’ufficio turistico del Comune adesso è aperto anche il sabato, domenica e tutti i festivi infrasettimanali. Non solo, ma le informazioni vengono offerte ai turisti in diverse lingue.
Sembra poco, ma così non è per una città che vanta essere turistica. Diffusione di materiale vario, mappe. Cose banali, in una città turistica normale, ma che per Sciacca erano “sconosciute”. “Facciamo forza sulle nostre forze” ha detto il presidente Antonio Di Marca. nelle sue parola c’è la sostanza. La Pro Loco opera con il volontariato e con il supporto di attività commerciali private.
“Si è creato, finalmente, un sistema, una rete”, ha sottolineato l’assessore Salvatore Monte, mentre il sindaco Fabrizio Di Paola ha rimarcato come “nessuno dei servizi sarebbe stato erogato se non ci fosse stata la Pro Loco. Un rapporto che avrà ulteriori apporti di collaborazione”.
Giri turistici della città finalizzati, serate a tema come quello in corso al castello Luna ritornando indietro nel Medioevo. Ma anche una Card per i turisti che hanno il diritto ad uno sconto del 10% con le attività associate.
La forza della Pro Loco sta nell’entusiasmo dei giovani checollaborano, giovani dinamici e che parlano diverse lingue, dal francese all’inglese, dal tedesco al russo. Ma soprattutto, tanta voglia di dimostrare che amare Sciacca è possibile.
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