“E’ un momento di festa, di riconoscenza, per lo sport di Sciacca che vince”. Non entra nella polemica il neo assessore Sino Caracappa, oggi presente all’Ars alla cerimonia di consegna di premi a due sole società sportive di Sciacca che nell’ultima stagione sportiva hanno ottenuto delle promozioni. Ma con il suo intervento forse alimenta ancora la rabbia di chi ritiene tutto ciò ingiusto.
Caracappa diffonde una nota stampa sostanzialmente identica a quella del sindaco Francesca Valenti, con la quale nella tarda mattinata si è cercato di “mettere una pezza” ad un’iniziativa che voleva essere meritevole, ma che poi si è dimostrata irrispettosa di altre realtà sportive cittadine altrettanto importanti.
Caracappa, che da qualche giorno è anche uomo politico con tanto di simbolo Pd sulle spalle, parla di “anno esaltante per lo sport saccense nelle discipline del volley e del calcio” e poi aggiunge, come ha fatto il sindaco dopo la reazione di Pippo Simone Vullo, che è stato un “anno importante anche per altre discipline e per altri atleti che ogni giorno, con sacrificio e risultati, si impegnano per portare in alto il nome della città di Sciacca”, senza citare nessuno.
Alla fine, da una bella iniziativa scaturisce una polemica di cui si poteva fare a meno solo se qualcuno delle autorità istituzionali cittadine, sia quelle regionali che quelle comunali (entrambe coinvolte in questa singolare premiazione palermitana che non ha precedenti storici) si fossero informati sulla realtà sportiva cittadina, su quello che succede ogni fine settimana, sui risultati, l’impegno e il sacrificio messi in campo ogni giorno e sulla promozione dell’immagine che avviene non solo a livello regionale, ma anche in ambito nazionale ed europeo.