SCIACCA. In attesa dei primi interventi di pulizia meccanizzata delle spiagge che dovrebbe essere fatta ad aprile per liberare l’arenile da rifiuti ingombranti, per poi avviare a giugno quella quotidiana manuale, il Comune di Sciacca ha cominciato l’attività di scerbatura delle strade che conducono alle località balneari.
Lo sta facendo grazie alla disponibilità di un mezzo meccanico dell’Ente Sviluppo Agricolo, assegnato al Comune di Sciacca grazie all’annuale convenzione che i Comuni siciliani sottoscrivono con l’ente che si occupa di agricoltura e sviluppo rurale, ma anche di assistenza tecnica e attività promozionali in agricoltura.
L’assessore comunale Francesco Dimino, cogliendo le varie richieste fatte in questi mesi dai residenti del quartiere San Marco e ritenendo che le priorità in questo momento (oltre al centro abitato dove ad intervenire è la ditta che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti), siano le strade che conducono alle località balneari ed alle aree di villeggiatura, ha deciso di cominciare il servizio fatto da mezzi e personale Esa proprio da via San Marco. Ora il Comune dovrebbe comunque diffidare i privati ad eliminare i rami che dalle loro proprietà invadono la sede stradale.
L’attività dell’Esa sulla strada pubblica di San Marco proseguirà anche nei prossimi giorni fino all’imbocco con la strada provinciale per Menfi, al confine con il territorio comunale di Sciacca.
Giuseppe Recca
