Pd e Sciacca Democratica oggi corrono in difesa del sindaco Francesca Valenti e dell’amministrazione comunale cittadina dopo le critiche rivolte ieri da tre portavoce del Movimento Cinque Stelle, che nel commentare il brillante risultato cittadino alle elezioni europee, lo hanno interpretato come segnale di sfiducia all’esecutivo che governa la città.
I due gruppi di centrosinistra parlano di ossessione del Movimento 5 Stelle delle dimissioni del Sindaco. Dicono che quello a Francesca Valenti è un attacco gratuito e che sarebbe surreale utilizzare i dati elettorali delle ultime elezioni europee per le vicende localistiche.
“Queste ultime consultazioni per il rinnovo del Parlamento Europeo – dicono – non hanno alcuna attinenza con le vicende sciacchitane e che il Partito Democratico di Sciacca ottiene un dato percentuale che si attesta entro la media provinciale e regionale del partito”.
E riferiscono inoltre che il candidato di punta espressione del territorio, il sindaco di Sambuca Leo Ciaccio, si attesta quasi alla pari con il candidato grillino.
“La città – concludono – ha bisogno di risposte e non di una politica urlata e rancorosa”.