E’ stata recintata con una superficie molto più grande la buca che si era manifestata lo scorso 11 luglio all’incrocio via Amendola con via Giovanni XXIII. Lo smottamento sotto il manto stradale si sarebbe espanso ancor di più, tanto da richiedere con urgenza l’esigenza di perimetrare in modo più ampio la zona. E’ stata la Polizia Municipale a richiedere una recinzione più grande e un sopralluogo tecnico avrebbe confermato quella che sembrava un’ipotesi.
Si tratterebbe di un cedimento della rete fognaria che avrebbe creato uno smottamento del terreno sottostante più ampio. Lo scorso 11 luglio era apparsa una buca (la foto in basso), di piccole dimensioni. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco chiedendo alla Girgenti Acque di perimetrare la zona.
Erano state collocate 4 transenne. Da oggi pomeriggio c’è una recinzione più ampia. La cosa crea rallentamenti al traffico. Ma rimane un grosso interrogativo: quanto è sicuro circolare per Sciacca? E’ risaputo che sia la rete idrica che fognaria sono datate. Ci sono progetti già presentati in attesa di avere un ok per appaltare i lavori. Sono somme ingenti che darebbero a Sciacca una riqualificazione delle reti di cui si sente tanto il bisogno oltre che l’urgenza.
Un’altra grosso smottamento è avvenuto all’incrocio tra via Incisa e corso Vittorio Emanuele i cui lavori sono in corso. Smottamento di grossa entità e che sta creando disagi alla circolazione nel centro storico.
Filippo Cardinale