Una vicenda lunga, basta consultare il nostro archivio degli articoli. Il penultimo articolo sulla vicenda che riguarda la sostituzione del manto erboso al parco giochi della Perriera risale a ottobre. L’ultimo a gennaio, quando i pentastellati Teresa Bilello e Alessandro Curreri scrissero all’Amministrazione: “Sollecitiamo ad intervenire e a rispettare al più presto l’impegno preso nei confronti delle famiglie saccensi”. I pentastellati avevano presentato un progetto a carico loro poi “snobbato e rifiutato dall’Amministrazione per motivi ancora difficili da capire o, più che altro, da condividere”.
Per sostituire il tappeto erboso sintetico di un parco giochi che da tempo è deteriorato e pregiudica la pubblica fruizione ai bambini, si è pensato di contattare un’azienda che si occupa della collocazione di nuovi tappeti erbosi nei campetti di calcetto. L’azienda si trova a Messina e ha ceduto gratuitamente i manti erbosi in sintetico in disuso, quelli che vengono rimossi per collocare i nuovi. L’idea venne all’assessore Gioacchino Settecasi, che mesi fa, in compagnia del sindaco, fece un sopralluogo nel parco giochi del quartiere Perriera, dove da tempo segnala una situazione di degrado e la difficoltà dei bambini della zona a giocare in modo sicuro con i giochi danneggiati e il tappeto verde ormai vecchio e divelto.
Il tappeto, messo a disposizione gratuitamente dalla ditta peloritana, è arrivato e si trova in deposito in una struttura sportiva comunale e deve però essere trasferito nell’area del parco giochi di via Allende.
Nel frattempo, nell’unico parco giochi della città, i bambini sono costretti a giocare con altalene e scivoli resi pericoli per la mancanza del manto erboso. L’unico passo avanti compiuto è che è stato rimosso quello deteriorato. Ma è rimasta la terra battuta.
E’ auspicabile che la prossima Pasqua, oltre a portare il messaggio di pace e Resurrezione, porti anche la sistemazione definitiva dell’area giochi per i bambini.
Filippo Cardinale
