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PAOLO SEGRETO: “LA MIA POSIZIONE NEI CONFRONTI DI GIRGENTI ACQUE? QUELLA DI SEMPRE: A DIFESA DEI CITTADINI”

” La mia posizione nei confronti di Girgenti Acque? Quella di sempre! ” Il sindaco di Caltabellotta Paolo Segreto risponde all’interrogazione presentata dall’opposizione in merito alla posizione del sindaco rispetto alla società idrica.

“Ho esposto in maniera dettagliata, in un precedente incontro,  al Commissario Infurnari le criticità nella gestione del servizio da parte della Girgenti Acque s.p.a., in particolare: la sostituzione dei contatori e la necessità di introdurre negli stessi le valvole di sfogo dell’aria al fine di evitare di pagare non il consumo dell’acqua ma quello di aria, la non ottimizzazione del servizio (dov’è l’economicità e l’efficienza nell’erogazione dell’acqua?), l’aumento delle tariffe del regolamento di utenza del 2011 senza avvisare i Comuni, la perdita della rete idrica pari al 40% (nella convenzione Girgenti Acque s.p.a. si impegnava a ridurre le perdite dal 22% al 7%)”.

Paolo Segreto rimarca come, inoltre, sono state segnalate “le anomalie circa il costo dell’acqua del 25% più caro rispetto alla media nazionale e l’applicazione da parte del gestore del 6% di interessi per la rateizzazione nel pagamento della bolletta dell’acqua”.

Poi cita la Determina Dirigenziale n.180 del 2 luglio 2014,attraverso la quale è stato attivato presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Caltabellotta, un gruppo operativo di riferimento a cui l’utente può segnalare ogni e qualsivoglia disfunzione riscontrata nella gestione dell’acqua.

Infine, il Comune di Caltabellotta, a seguito dell’incontro, dell’accordo e della collaborazione con Franco Zambuto (coordinatore dell’Inter.Co.Pa) e con l’Associazione “L’Altra Sciacca”, rappresentata da Pietro Mistretta, “condividendo pienamente il progetto scaturito dai comitati civici, ha aderito formalmente al Comitato Itercomunale per la Gestione Pubblica dell’Acqua diventandone interlocutore privilegiato e canale di collegamento per la segnalazione delle esigenze dei cittadini”.

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