Otto anni di reclusione per Angelo Mantia, 57 anni, l’insegnante di educazione fisica dell’istituto superiore Enrico Fermi di Licata, arrestato il 7 agosto di due anni fa dalla polizia con l’accusa di violenza sessuale e sequestro nei confronti di un’alunna di 15 anni. Per il docente disposta anche l’interdizione dai pubblici uffici e atti trasfeito al ministero della Pubblica istruzione. Mantia era accusato di avere adescato una studentessa all’interno dello spogliatoio della palestra riservato agli insegnanti e di averla molestata palpeggiandola e tentando di baciarla. Il pm ha chiesto la trasmissione degli atti in procura nei confronti di due minorenni, due professori, la dirigente scolastica e un applicato di segreteria accusati di avere testimoniato il falso durante il processo.