SCIACCA. All’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca si prefigura un rischio concreto nell’unità operativa di ortopedia, dove da alcuni anni c’è una carenza di medici che costringe I sanitari in servizio a turni piuttosto pesanti.
Con il pensionamento di un dirigente medico, previsto a partire dal prossimo 1 ottobre, il reparto di ridurrà a soli tre medici, compreso il primario facente funzioni. La dotazione organica prevista è di otto sanitari, dal prossimo mese si arriverà al di sotto del 50 per cento, con la reale impossibilità di redigere un programma di turnazione, che già imponeva turni di 24 ore per coprire le esigenze.
L’unità di ortopedia è uno dei reparti di riferimento del presidio saccense, vi arrivano numerosi pazienti dall’hinterland e c’è molta professionalità tra i sanitari in servizio. Fino ad oggi con senso di responsabilità è stata messa una pezza, ora bisogna inviare rinforzi per evitare emergenze.