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Orologi fermi, bandiere lacerate e sbiadite

SCIACCA. Gli orologi del palazzo municipale sono fermi da mesi. Non è in verità un problema nuovo, si tratta di orologi con una tecnologia antiquata, che anche in passato richiedevano spesso interventi di manutenzione. Secondo quanto ci segnalano alcuni nostri lettori, lo stop risale a diversi mesi fa.

A quanto pare nessuno al Comune se n’è accorto e gli orologi, che sono ovviamente più simbolici che reale esigenza dei cittadini, sono purtroppo fermi. Quello di via Roma è fermo alle ore 12.20, quello di corso Vittorio Emanuele ha le lancette bloccate alle ore 11.28 di chissà quale giorno.

A questa situazione si aggiunge lo stato delle tre bandiere istituzionali che si trovano nel prospetto del palazzo municipale proprio accanto all’orologio di corso Vittorio Emanuele. Le bandiere della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea, che devono essere esposte in tutti gli edifici pubblici assieme a quella della Regione Sicilia, sono ormai lacerate, sbiadite e sporche. Devono essere sostituite, ma anche in questo caso nessuno in Municipio se ne sarebbe fino ad oggi accorto.

Non è una cosa di poco conto. Anche il decoro delle bandiere istituzionali deve essere un compito prioritario per chi gestisce cariche pubbliche. Ci appelliamo dunque alle autorità istituzionali del Comune di Sciacca per recuperare questi simboli dello Stato in un momento difficile in cui ogni comunità ha bisogno di sentire vicine, in ogni momento della giornata, le istituzioni. Affinchè non diventino metafora di indifferenza e disattenzione di un’amministrazione pubblica.

Giuseppe Recca

 

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