SCIACCA. Anche le buche sono stanche del lungo lockdown covidiano. Sono stressate di stare dentro le transenne che, come è noto nel mondo intero, abbondano a dismisura nella nostra città (a quanto pare, il virologo Fauci è molto curioso del fenomeno e vuole studiarlo in profondità quando verrà a Sciacca. E’ convinto che ci sia un virus che colpisce la viabilità cittadina del tipo TransenSarsa CiliegPach).
Dopo quella famosissima dell’incrocio corso Miraglia, via delle Azalee e Giovanni XXIII, sei transenne ad esagono per non proteggere più le buche rimaste all’esterno, anche la via Lido non vuole essere meno importante.
Da premettere che le transenne in via Lido, in prossimità della via dei Tonnaroti, sono state collocate anni fa, almeno tre, e che quella zona è un serio pericolo per la viabilità specie per i ciclomotori, come si evince dalle foto, un serio pericolo con buca estesa e profonda ce si trova beatamente e indisturbatamente fuori dalle transenne.
Abbiamo capito che è un vizio, ormai. Abbiamo capito che i nostri amministratori girano poco per le zone della città. Eppure, a loro questa zona dovrebbe essere nota perché conduce alle località balneari del Lido, della Tonnara, della Foggia, di San Marco e seguenti.
Ma i nostri amministratori sono di pensiero. La loro mente è talmente occupata che di fronte a fatti evidenti si trova altrove, nel mondo delle nuvole.
Filippo Cardinale
