Strade urbane colabrodo. E meno male che non ci sono state fino ad oggi fortissime piogge. Il problema è stato trattato nel corso di una riunione di maggioranza. La politica ogni tanto riesce anche a ragionare con lucidità. Ma dovrebbe farlo più spesso.
La politica si è resa conto che non basta solo concentrarsi su grandi ed importanti obiettivi come Terme, Acqua e Carnevale. Sono importantissimi, ci mancherebbe, ma sono questioni che rientrano in una programmazione più ampia ed articolata, dove occorre anche il coinvolgimento di autorità superiori e tanto tempo.
Il problema è che a furia di parlare di acqua e carnevale (anche le terme ultimamente sono state un pò messe da parte) si trascura la “normale amministrazione”.
Questioni che possono apparire di poco conto rischiano di pregiudicare ogni importante azione realizzata in altri settori più importanti. Vogliamo con questo dire che la qualità della viabilità cittadina, oggi disastrata, non può essere tralasciata. Non solo perchè i cittadini sono arrabbiati, ma anche perchè non qualifica l’azione della politica.
I saccensi vogliono si le Terme riaperte, un bel Carnevale e l’Acqua tutti i giorni e meno cara, ma vogliono anche strade pulite e sicure. E anche bene illuminate richiamando un’altra problematica che fa parte della “normale amministrazione”.
Mai vista una città in questa situazione. E non si tratta solo di buche lasciate da lavori alla rete idrica. Il manto stradale dell’intera rete viaria è disastroso. Collocare le transenne e segnali “strada dissestata” (anche in centro abitato) fa arrabbiare ancora di più i cittadini. L’ente in questo modo sta solo scaricando le proprie responsabilità in caso di incidenti. Ma non scarica affatto l’immagine di azione politica ed amministrativa inefficace.
Ecco perchè nell’ambito della maggioranza c’è stato chi ha acceso i riflettori sul problema buche e asfalto dissestato. In questi giorni l’immagine che la città offre ai visitatori è da terzo mondo. Ed il Carnevale si avvicina, con tutto il considerevole numero di persone che arriveranno dalle altre province. Il rischio di lasciare un cattivo ricordo è elevato.
L’assessore Gioacchino Settecasi ammette che la situazione è davvero grave e annuncia un intervento tampone (un po’ misero in verità) di 6 mila euro (costo del bitume) per coprire alcune buche. E annuncia che finalmente sono disponibili quei 300 mila euro di un mutuo di un anno fa acceso proprio per la manutenzione delle strade.
E si impegna a ulteriori interventi per evitare che si ripetano situazioni gravi come quelle di questo periodo. Speriamo bene…
Giuseppe Recca
Foto Fauci